Quando in famiglia arriva il
secondo figlio si accalcano parenti ed amici a dispensare consigli del tipo "... mi raccomando che non sia il
figlio di serie B" oppure "... dimmi che regalo vuoi, non potrà certo riciclare tutte le cose del maggiore, poverino .." ed infine "... io sono nata seconda figlia e lo sono sempre stata !". La
mamma quindi si deve barcamenare fra la
gelosia del primogenito ed i sensi di colpa del
secondogenito già etichettato "il figlio di serie B". Ma siamo così sicuri che i "secondi" siano figli così sfortunati ? Prima di tutto godono di tutti i comfort di un "servizio mamma" ben rodato: cambi di
pannolino rapidi e con i prodotti giusti,
bagnetti alla giusta temperatura, biberon adeguatamente scaldati ma non roventi,
vestiti comodi e giusti per la stagione ... insomma una vero servizio a cinque stelle. Inoltre, avendo la mamma sperimentato la follia da "regole regole regole" sul primogenito, il secondo figliolo potrà godere di una
mamma più flessibile che ha metabolizzato l'idea che i bambini sono piccole persone e che quindi
forzarli a mangiare o a dormire o a fare qualsiasi altra cosa controvoglia, a volte, non ha molto senso. Ma soprattutto il secondo figlio potrà godere di una
madre serena e rilassata che ha letteralmente esaurito le proprie depressioni, angosce e paure con il
fratello maggiore e che non riverserà sulla piccola creatura la morbosità della prima maternità. Da non dimenticare che la famiglia, infine, non avrà la "novità" del nipotino e quindi il neonato non dovrà subire sbaciucchiamenti, abbracci e
attenzioni eccessive da parte di parenti ed amici affettuosi. Il secondo figlio tipicamente crescerà, da subito, in un
ambiente giocoso e rilassato e, non da poco, crescendo avrà un alibi perfetto per nascondere le proprie marachelle ... il fratello maggiore !