Con i bambini che non vogliono proprio saperne di mangiare le verdure occorre agire d'astuzia e mascherare in mille modi questi alimenti così salutari e indispensabili per il nostro organismo. Prendiamo per esempio il caso del cavolfiore, cibo fortemente consigliato dai medici per la sua ricchezza di flavonoidi ma, purtroppo, altrettanto rifiutato dalla maggior parte dei piccoli. Per nascondere agli occhi del bimbo questa verdura è possibile valorizzarla trasformandola in divertenti polpettine, di solito gradite al palato e alla vista infantili. Per renderle ancora più appetitose sarà sufficiente aggiungere una spolverata di parmigiano, una di pangrattato e una di curcuma. Come procedere? E' semplice. Dopo aver mondato bene un cavolfiore di media grandezza cuocetelo in acqua bollente, magari utilizzando una pentola a pressione che ne accorcia i tempi di cottura. Quando il cavolo si sarà ammorbidito è arrivato il momento di scolarlo e trasferirlo in una padella per farlo saltare velocemente con un po' di olio e di sale, allo scopo di insaporirlo. Non rimane che schiacciare accuratamente con una forchetta il cavolfiore, aggiungere un paio di cucchiai di parmigiano reggiano grattugiato, un cucchiaino di curcuma e amalgamare bene l'impasto. Andate quindi a creare delle palline con il composto ottenuto, date loro la forma di piccoli hamburgher che attireranno l'attenzione dei bambini, passatele nel pangrattato e cuocetele in forno a 200° per una ventina di minuti, fino a quando risulteranno dorate. Non rimane che portarle in tavola e sfidare i vostri bambini a riconoscere il cavolfiore. State tranquille: divoreranno le polpette e vi chiederanno di ripetere l'esperimento!
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