Consigli per non diventare una mamma ossessiva.

Essere madri è una cosa estremamente difficile. Le ansie e le preoccupazioni che inevitabilmente colpiscono le mamme durante il periodo di crescita dei figli, e anche oltre, rischiano di inficiare e compromettere la serenità di questo importante ruolo che, per essere svolto al meglio, non deve cadere nell'ossessività. Una madre ossessiva è una madre schiava delle proprie paure e che trasmette, di conseguenza, forti insicurezze ai propri figli. I bambini devono crescere sereni e consapevoli di sè e delle responsabilità che via via, nel percorso della vita, andranno ad assumere, pertanto, avere di fianco una madre fortemente, o, addirittura, patologicamente apprensiva, non può che infondere negatività nel loro intimo, incrinandone le certezze. Un consiglio per quelle madri che, per indole, si avvicinano molto a degli stadi di ossessività, è quello di razionalizzare, sempre e con calma, le proprie paure, in questo modo, risalendo alla loro origine, sarà più facile affrontarle. Attraverso questo semplice modo di agire, anche le situazioni più critiche e apparentemente irrisolvibili, con la forza della ragione avranno un nuovo aspetto. Un altro suggerimento, altrettanto utile, è quello di non vedere sempre tutto negativo ma cercare in ogni circostanza il lato positivo, la via di uscita o la risoluzione. Vivere i problemi con un sorriso sarà molto di aiuto per sè servirà come iniezione di fiducia ai figli. Infine, per non diventare una mamma ossessiva, fondamentale è instaurare un dialogo con i propri figli, soprattutto nelle età particolari quali l'adolescenza. Parlare ai propri figli delle proprie ansie non è certamente sintomo di debolezza, anzi, è il modo più efficace per creare quel rapporto di comprensione e collaborazione tra i due, indissolubili, ruoli.