Considerazioni sulla panciera post parto

Fino a qualche anno fa erano poche le donne che decidevano di non indossare la panciera dopo aver dato alla luce il loro bambino. Attualmente però l’utilizzo di questo capo d’abbigliamento contenitivo è fortemente sconsigliato dalle ostetriche e dai ginecologi perché può favorire l'insorgenza di varie problematiche. Nel corso del tempo è stato provato che adoperare una panciera post parto sia per chi ha partorito con il cesareo che per le donne che lo hanno fatto in maniera spontanea sia fonte di vari disturbi e alcuni di essi possono essere piuttosto fastidiosi e difficili poi da debellare. Appena indossata dà una sensazione istantanea di benessere un po' perché si ha l'impressione che la pancia scompaia come per magia e un po' perché effettivamente sostiene i muscoli addominali e quelli della schiena ma sono solo vantaggi temporanei. Infatti le guaine comprimono oltremodo gli addominali e li bloccano senza permettere agli stessi di lavorare con la conseguenza che a lungo andare si indeboliscono sempre più e non vengono affatto tonificati. Per tornare ad avere una pancia piatta l’unico rimedio efficace è fare un po’ di moto con una frequenza quotidiana. Le lunghe passeggiate sono l’ideale così come è ottimo il nuoto in piscina, o se la stagione lo permette, al mare. Dagli ultimi studi condotti in campo scientifico è stato provato che l’utilizzo della panciera post parto provoca un aumento della pressione a livello intra-addominale che spingendo gli organi in basso comporta un incremento del rischio di andare incontro ad un prolasso rettale, uterino e vaginale. Questi disturbi generalmente non si presentano nell’immediatezza ma in età avanzata e risultano particolarmente fastidiosi e possono dar vita ad una problematica incontinenza urinaria.