Antibiotici ai bambini: quando sono efficaci?

Antibiotici ai bambini? Solo in presenza di infezioni causate da batteri e sotto prescrizione medica. Gli antibiotici sono dei farmaci che hanno la funzione di contrastare o bloccare la formazione di batteri all’interno del corpo. Ai bambini gli antibiotici devono essere prescritti dal pediatra, dopo un’accurata visita diretta a verificare la presenza di un’infezione, che genera febbre alta, tosse, bronchiti o faringiti. Molti di questi malanni sono tipici dei più piccoli, prima di procedere alla somministrazione di farmaci è bene aspettare un giorno o due, facendoli stare a casa, al caldo e curandoli con le medicine omeopatiche o con i classici rimedi della nonna come il latte caldo o le spremute. In caso di raffreddore, otite o di una tosse leggera non è necessario ricorrere ai farmaci ma è più utile lasciarli passare da soli in modo che si generino degli anticorpi che neutralizzino l’attività dei batteri. Tra l’altro quando i bambini frequentano l’asilo o la scuola materna entrano in contatto con molti bambini, da cui possono contrarre virus diversi, le cui conseguenze possono essere evitate se il corpo del bambino è abituato a riconoscerli e sviluppare anticorpi utili a contrastarli. Capacità che viene drasticamente ridotta in presenza di un abuso di antibiotici, che tra l’altro sono inefficaci contro i batteri. Infine, è necessario segnalare che un consumo eccessivo o scorretto di tali farmaci può sviluppare nei bambini allergie e intolleranze, che potrebbe generare disturbi gastrointestinali e rendere inidoneo il farmaco in caso di infezioni batteriche importanti.