Quali e quante proteine assumere in gravidanza

Le proteine sono i mattoni principali dell’organismo ed è opportuno inserirle nell’alimentazione quotidiana nelle giuste proporzioni per non andare incontro a pericolosi deficit. Durante tutto il periodo della gravidanza è necessario che le donne aumentino la loro quantità tenendo ben presente però che non tutte le proteine sono uguali. Ad esempio quelle del pesce sono nettamente diverse da quelle delle uova o dei legumi e dei latticini e per una dieta equilibrata bisogna assumerle tutte quante. Le proteine, sia di origine animale che vegetale, sono formate da un’insieme di amminoacidi che formano i tessuti del corpo. Di questi amminoacidi nove sono essenziali perché non possono essere sintetizzati da altre sostanze quindi è necessario che siano introdotte nell’organismo con il cibo. Nonostante le proteine più nobili siano contenute all’interno delle carni è necessario non assumerne in dosi eccessive poiché questi prodotti contengono anche grassi dei quali non è bene eccedere per quantità assunta. Invece si possono consumare con maggior frequenza e in maggiori quantità i legumi come i ceci, i fagioli e i piselli. Questi prodotti di natura vegetale contengono elevati quantitativi di proteine a fronte di scarse risorse di grassi. I legumi si digeriscono rapidamente e riescono a dare un buon senso di sazietà che dura a lungo. Per aumentare il valore proteico di questi alimenti è consigliabile consumarli assieme ai cereali: una combinazione perfetta. Se durante l’arco della vita la dose di proteine da assumere è pari a un grammo per ogni chilo di peso corporeo, durante la gravidanza è necessario assumere almeno sei grammi in più di proteine al giorno per soddisfare al meglio i bisogni del bambino che si sta sviluppano in grembo.