Non mangia niente! Quante volte le mamme e i papà si lamentano dell'
inappetenza dei propri bambini che passano lunghe ore davanti al piatto assaggiando poco o nulla? Quali possono essere le cause più comuni che stanno alla
base di questa mancanza di appetito e cosa si può fare per risolvere il problema e per placare l'
ansia dei genitori che temono di vedere deperire il proprio piccino giorno dopo giorno? Prima di tutto meglio non perdere la calma. Il disturbo è molto diffuso nei bambini e ha un carattere assolutamente transitorio. A volte segnala qualche lieve malattia in arrivo come, per esempio, un raffreddore o un'influenza, altre volte riguarda l'ambito della psiche ed è la
modalità utilizzata dal bambino per segnalarvi un suo disagio, magari l'inizio dell'
asilo, la presenza di una nuova baby sitter o l'arrivo in famiglia di un altro bambino. Normalmente il problema si risolve da solo e, solo se si protrae per periodi lunghi, se è accompagnato da altri sintomi, se il piccolo sembra disidratato o perde rapidamente peso è il caso di
rivolgersi al pediatra per un consulto. I cambi di stagione sono fra le cause più frequenti di inappetenza, così come la dentizione, la stanchezza, le
malattie esantematiche e alcuni vaccini. Che fare dunque per limitare il problema? Dopo aver ascoltato i consigli del pediatra,
cercate di non forzare eccessivamente il piccolo, non concedetegli fuori pasto, cercate di proporre pranzo e cena a un ritmo regolare e, infine, divertitevi a diventare creativi e a creare piatti colorati e invitanti per svegliare l'appetito dei piccoli.