Le vacanze sono finite: come tornare a scuola senza ansie

Ferragosto è ormai passato e un po' per tutti le vacanze estive sono agli sgoccioli. Se per qualsiasi adulto il pensiero di immergersi di nuovo nella routine lavorativa è già di per sè fonte di stress, non bisogna sottovalutare quanto possano essere in ansia i più piccoli all'avvicinarsi del rientro a scuola. Per evitare quindi veri e propri traumi ai nostri figli, è importante prepararli un po' per volta alla "normalità" invernale. Per prima cosa, è fondamentale l'orario del risveglio: non è inusuale far stare alzati i bambini molto più a lungo nei periodi estivi, lasciando che si sveglino al mattino con una certa tranquillità. Per evitare di passare quindi troppo bruscamente al risveglio più mattiniero per andare a scuola, si possono cambiare gradualmente gli orari già a partire da questa ultima decade di agosto, per evitare cambiamenti troppo repentini. Inoltre, è importante accompagnare i bambini alla quotidianità evitando di passare da ozio e divertimento assoluti all'impegno giornaliero dei compiti. Questo si può fare con facilità facendo lavorare, seppure poco, i piccoli anche in vacanza, magari con letture divertenti e giochi di parole. Inoltre, si può associare al rientro a scuola e al ritorno alle proprie, anche se piccole, responsabilità, il momento di gioco con gli amichetti ed i compagni di classe. Quindi può essere di grande aiuto organizzare uscite nei parchetti e merende con i compagni di scuola già prima dell'inizio della scuola. Ed infine, ma non meno importante, per quanto possibile, scegliere insieme zaino e accessori per il nuovo anno. Incredibile quanto aiutino un diario di Barbie o dei Gormiti!