In gravidanza possono subentrare fastidi a carico dell'intestino della futura mamma. Ciò accade perchè l'organismo, provato dalla gestazione, è sottoposto a sbalzi ormonali che, inevitabilmente compromettono la flora batterica, responsabile della digestione. Quando ci si imbatte in un'infiammazione intestinale i sintomi a carico dell'organo digerente sono: sensazione di gonfiore, necessità di andare in bagno con urgenza più volte durante il giorno, crampi e dolori al ventre, stanchezza e spossatezza diffuse. Onde evitare di sovraccaricare il fisico cercando di lenire i fastidi attraverso medicinali, dei quali è bene fare un uso molto parsimonioso, in particolare in stato interessante, è possibile ricorrere a dei rimedi naturali che non hanno alcuna controindicazione ma che potranno essere molto d'aiuto nel caso specifico. In caso di alterazioni intestinali è bene bere, per integrare così i liquidi persi e reidratare l'organismo debilitato. E' consigliabile bere molta acqua, almeno 1,5 litri, a temperatura ambiente, oppure, per coloro che non riescono ad assumere l'acqua pura e semplice, può essere sostituita con tè e tisane, ricche di nutrimenti e sali minerali. Per ripristinare l'equilibrio della flora batterica è bene assumere dello yogurt, in esso infatti sono presenti i fermenti lattici che potranno insediarsi e mettere ordine nell'intestino indebolito dall'infiammazione. Infine, per lenire gonfiori e ridurre le corse in bagno, è bene bere il limone, che, grazie alle sue qualità antisettiche e astringenti ,potrà anche essere utile per contrastare l'infezione batterica.
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