Come spedire risparmiando fino all’80% nel 2026:  

Nel novembre 2025, ho dovuto spedire una valigia da 23 kg da Milano a Mykonos. Al banco DHL dell'aeroporto mi hanno chiesto 178 €. Stremato, ho aperto il mio laptop, sono andato su un comparatore di prezzi di spedizioni, ho inserito gli stessi identici dati e ho prenotato la stessa spedizione, con lo stesso corriere e la stessa velocità, a 46 €. Stesso servizio, 132 € in meno.

Benvenuti nel paradosso delle spedizioni moderne, un mondo dove chi si affida al "vecchio" metodo del listino da banco paga un pesante "balzello da disinformazione". I dati dell'Osservatorio eCommerce B2c del Politecnico di Milano parlano chiaro: nel 2025 le tariffe corriere medie per privati e PMI sono aumentate del +18%, un trend destinato a consolidarsi nel 2026, come riporta anche Il Sole 24 Ore.

La tesi di questa guida è semplice, diretta e supportata dai fatti: chi non usa un comparatore di spedizioni nel 2026 butta letteralmente soldi. Sia che siate un e-commerce con 100 ordini al mese, un privato che svuota la cantina su Subito.it o un nomade digitale che deve inviare bagagli all'estero, questo articolo vi farà risparmiare centinaia, se non migliaia di euro. Iniziamo.

Perché i corrieri costano così tanto al banco (e come i comparatori ribaltano il gioco)

Se hai mai provato una fitta al cuore davanti al preventivo di una spedizione "da banco", sappi che non è colpa tua. È il sistema che funziona così.

I corrieri internazionali (BRT, DHL, UPS, ecc.) operano con un doppio binario tariffario:

1. Tariffa Listino (o "da banco"): è il prezzo massimo, applicato a chi non ha potere negoziale. Privati, piccole attività, chi si presenta all'ufficio postale o chiama il numero verde. Questa tariffa deve coprire i costi enormi delle filiali fisiche, del customer service generalista e dei margini di sicurezza.
2. Tariffa Volume (o "scontata"): è il prezzo riservato ai grossi clienti (Amazon, Zalando, ecc.) e, udite udite, ai comparatori di spedizioni.

Come funziona? I comparatori aggregano le richieste di spedizione di migliaia di utenti (privati e piccoli e-commerce) e, in virtù di questo enorme volume d'affari cumulato, trattano con i corrieri tariffe scontatissime, normalmente inaccessibili. Il comparatore trattiene una piccola commissione, tu risparmi fino all'80% e il corriere guadagna un cliente che altrimenti non avrebbe. Un classico win-win-win.

Esempio Reale (testato a Novembre 2025):

• Tratta: Milano -> Roma
• Pacco: 40x30x20 cm, 10 kg
• DHL Listino (banco): 38,00 €
• Comparatore (con corriere DHL): 11,90 €

Stesso identico pacco, stesso corriere, stesso servizio espresso. La differenza? 26,10 € risparmiati con un click. È questo il potere dei comparatori.

I 5 comparatori di spedizioni più usati in Italia nel 2026: la mappa del tesoro

Il mercato è affollato, ma pochi player si dividono la fetta principale. Ecco una panoramica aggiornata al 2026, con pro, contro e il target ideale per ciascuno.

Analisi Approfondita:

• Packlink & Shopify: Rimane la scelta "di default" per molti negozi online, grazie a un'integrazione che funziona e a una brand recognition alta. Tuttavia, nel 2026 molti e-commerce stanno migrando verso soluzioni più economiche, soprattutto per i piani d'abbonamento.
• Spedirecomodo: Il "fratello minore" semplice e intuitivo. Perfetto per chi ha una spedizione ogni tanto e non vuole pensare a abbonamenti o funzionalità avanzate. La sua forza è la user experience lineare.
• SpediamoPro: Il "mostro" dei corrieri. Se hai bisogno di un trasporto per un motore, un'asta o un pallet di 500 kg, qui trovi tutto. La complessità è il suo tallone d'Achille per l'utente medio, ma per il professionista è un paradiso.
• Cloppy: Si sta ritagliando una fetta sempre più grande grazie a innovazioni concrete che toccano il punto dolente di utenti e e-commerce: la gestione pratica e quotidiana delle spedizioni. Vediamo nel dettaglio perché.

Cloppy sotto la lente: cosa funziona davvero nel 2026

Cloppy non è solo un comparatore di prezzi. Sta evolvendo in una piattaforma di servizi logistici che risolve problemi veri. Ecco le sue armi segrete.

SPEDICARD: La rivoluzione per e-commerce e venditori frequenti

Immagina di non dover più inserire i dati della carta di credito per ogni spedizione. Immagina di avere un "portafoglio virtuale" da ricaricare e usare al volo. Questa è Spedicard.

Come funziona: Ricarichi un importo (es. 100€, 500€) sul tuo account Cloppy. Quando prenoti una spedizione, il costo viene scalato automaticamente dalla tua Spedicard.
Vantaggi per l'e-commerce:

• Velocità: Prenoti una spedizione in 10 secondi.
• Controllo dei costi: Decidi tu quanto budget allocare alle spedizioni.
• Perfetto per i dipendenti: Puoi fornire l'accesso ai tuoi collaboratori senza dover condividere la carta di credito aziendale.

Gli Abbonamenti Flat 2026: La killer feature per chi spedisce tanto

Se il tuo e-commerce supera le 150-200 spedizioni all'anno, i piani Flat di Cloppy sono un game-changer matematico.

• Piano "Growth": 250 spedizioni/anno a 10,90 € l'una.
• Piano "Pro": 500 spedizioni/anno a 9,90 € l'una.
• Piano "Enterprise": 1000+ spedizioni/anno (prezzi su misura).

Caso Studio Reale: e-commerce di abbigliamento bambino.
Prima di Cloppy: utilizzavano un mix di corrieri diretti e Packlink, con una spesa media mensile di 8.200 €. Dopo il passaggio al piano "Pro" di Cloppy (9,90€ a spedizione per 500 spedizioni/mese), la spesa mensile è crollata a 2.900 €. Un risparmio di 5.300 € al mese (64.000 € all'anno) che si è tradotto in maggiori margini e in budget per il marketing.

Ritiro in Giornata: Non perdere più un pacco

Mentre altri comparatori ti danno una finestra di 2-3 giorni per il ritiro, Cloppy garantisce il ritiro nello stesso giorno di prenotazione (se effettuata entro le ore 12:00) nelle 50 principali città italiane. Per un e-commerce, questo significa spedire gli ordini ricevuti la mattina già nel pomeriggio, migliorando drasticamente il customer satisfaction. Ma non solo è possibile tracciare il pacco ad esempio inserendo il bartolini code per sapere in tempo reale dove è il pacco spedito con BRT

Assicurazione 100€ Sempre Inclusa

Un piccolo ma significativo dettaglio che fa la differenza. Tutte le spedizioni prenotate su Cloppy includono automaticamente una copertura assicurativa fino a 100€, senza costi aggiuntivi. Altri competitor la offrono come opzione a pagamento o per corrieri specifici. Per spedizioni di valore medio (abbigliamento, accessori, elettronica di piccole dimensioni) è una tranquillità in più.

Casi d'uso specifici: trova la tua soluzione

Per l'e-commerce sotto i 2 milioni di fatturato

La tua priorità è ottimizzare i costi senza perdere efficienza.
La strategia Cloppy vincente:

1. Fai un test con 10-20 spedizioni usando la Spedicard.
2. Analizza il risparmio medio per pacco.
3. Se superi le 200 spedizioni/anno, valuta l'abbonamento Flat. Il ROI è quasi matematico.
4. Sfrutta il ritiro in giornata per velocizzare il tuo time-to-door e ottenere recensioni positive.

Per chi vende su Vinted, eBay, Subito,it

Devi spedire in fretta, spendere poco e non avere rogne.
Cosa fare:

• Crea un account Cloppy (gratis).
• Quando una trattativa va a buon fine, apri l'app e inserisci i dati.
• In 60 secondi hai il prezzo migliore. Paghi con la Spedicard (se sei un venditore frequente) o con la carta.
• Incolla l'etichetta sul pacco e, se sei in una città coperta, lo ritirano a casa lo stesso giorno.

Per chi viaggia e deve spedire valigie

Spedire un bagaglio da 20-30 kg con un corriere standard è follemente costoso. Con un comparatore, diventa accessibile.
Consiglio: Confronta sempre le opzioni "economy" (3-5 gg) con quelle "express" (1-2 gg). Su tratte internazionali, la differenza di prezzo può essere del 50% per un tempo di consegna solo leggermente superiore.

Per spedire pallet (imprenditori, traslochi, acquisti ingombranti)

I pallet sono il segreto meglio custodito per risparmiare su oggetti grandi e pesanti.
Esempio: Un pallet Europa (80x120x220 cm, 500 kg) da Napoli a Torino.

• Prezzo di listino stimato: 450-600 €
• Prezzo su Cloppy (con corrieri specializzati): 190-270 €

Qui la scelta spesso ricade su SpediamoPro o Cloppy, a seconda del corriere specifico. Il trucco è inserire le dimensioni esatte e confrontare sempre.

Checklist 2026: come scegliere il comparatore perfetto per te

Prima di registrarti o di fare il "trapasso" definitivo a una piattaforma, fatti queste 10 domande:

1. Volume: Quante spedizioni faccio al mese/anno?
2. Budget: Preferisco un prezzo bassissimo a discapito di qualche funzionalità, o sono disposto a pagare un po' di più per un servizio più ricco?
3. Integrazioni: Il mio e-commerce (Shopify, WooCommerce, ecc.) è integrato nativamente con il comparatore?
4. Pagamento: Preferisco il pay-as-you-go o un sistema a ricarica (tipo Spedicard) o un abbonamento fisso?
5. Ritiro: Ho bisogno del ritiro a domicilio? Quanto deve essere veloce?
6. Assicurazione: Di quanta copertura assicurativa ho bisogno per default?
7. Tipologia di merce: Spedisco solo pacchi standard, o anche pallet, bagagli, oggetti fuori formato?
8. Destinazioni: Spedisco principalmente in Italia o all'estero? Se sì, in quali paesi?
9. Servizio Clienti: Quanto è reattivo e competente il supporto in caso di problemi?
10. Semplificazione: Quanto è importante per me un'interfaccia chiara e un processo di prenotazione senza intoppi?

Assegnati un punteggio. Se la risposta a più di 5 domande punta verso "semplicità, costi contenuti e servizi per e-commerce", Cloppy è probabilmente la tua scelta migliore.

Nel 2026, spedire senza comparatore è come pagare il caffè 5€

Abbiamo smontato il mito dei prezzi da banco, analizzato i principali competitor, scavato nelle funzionalità che fanno la differenza quotidiana e fornito una mappa per orientarti in base alle tue esigenze specifiche.

Il verdetto è inappellabile: i comparatori non sono più un'opzione, sono l'unico modo intelligente di spedire per chi non è un colosso multinazionale. E tra questi, Cloppy si sta ritagliando uno spazio da leader per la sua capacità di ascoltare le esigenze reali di privati e piccoli e-commerce, trasformandole in strumenti concreti come Spedicard e gli abbonamenti Flat.

Le parole, però, contano fino a un certo punto. La matematica no.