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Se il bambino è cicciottello: dieta adeguata

 
Il bambino deve mangiare non solo per sfamarsi, ma anche per introdurre all'interno del suo organismo i giusti nutrienti per una crescita corretta. Quindi proteine, sali minerali, vitamine non devono mai mancare nella sua alimentazione anche quando, qualche chilo di troppo, ci induce a metterlo a dieta. Cosa fare dunque per scongiurare il nocivo sovrappeso e, al tempo stesso, fornire al piccolo un'alimentazione corretta? Iniziate sicuramente a limitare tutti gli alimenti "inutili" che contengono grassi: patatine, stuzzichini, merendine industriali. Anche le bibite ricche di zuccheri devono drasticamente essere messe al bando. Il bambino protesterà un po' ma, in breve tempo e grazie alla vostra pazienza, si abituerà senza troppa fatica a nutrirsi con cibi più sani. La banana, per esempio, con la sua ricchezza di potassio, poche calorie e molte vitamine è eccellente. Non permettete a vostro figlio di mangiare in continuazione, magari solo per noia e stando seduto davanti alla televisione. Tre pasti al giorno con un piccolo spuntino, preferibilmente a base di frutta o di yogurt a metà mattina e a metà pomeriggio sono più che sufficienti. Limitate leggermente la quantità di carboidrati riducendo di poco le dosi di pasta o riso e condendole magari con verdure: una bella pasta e zucchine oppure le classiche associazioni con legumi, tipo pasta e fagioli, consentono di riempire il piatto dando impressione di abbondanza ma limitando il quantitativo di carboidrati. Naturalmente i risultati saranno ancora più visibili se la dieta verrà accompagnata da un costante esercizio fisico. Evitate per esempio di accompagnare il bambino a scuola in macchina e non perdete occasione per fargli fare una bella passeggiata o uno sport di suo gradimento.
 
 
 
 

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