Tutti i fratellini prima o poi si trovano di fronte ad un conflitto. Come genitore, può essere difficile sapere che cosa fare quando i propri figli litigano. Esistono però alcuni semplici accorgimenti che effettivamente possono insegnare ai bambini come gestire i conflitti in modo appropriato. Riconosci sempre i loro sentimenti. Quando è in atto un litigio, ci sono un sacco di emozioni coinvolte. Fai sapere loro che sei a conoscenza della loro inevitabile rabbia e delusione. Come per gli adulti, il più delle volte i bambini vogliono che i loro sentimenti siano semplicemente riconosciuti. Dicendo solo "Smettetela di piangere" o "Fate pace", peggioreresti la situazione irritandoli ulteriormente. La comprensione empatica invece farà sì che inizino a calmarsi perché sapranno che sono capiti. Fai descrivere verbalmente il problema. Una volta che si sono calmati, chiedi loro di esporti le motivazioni del litigio. Tieni presente che i bambini non saranno in grado di dirvi ciò che è sbagliato fino a quando non avranno smesso di piangere e singhiozzare. Aspetta quindi i loro tempi ed ascoltali con calma ed attenzione, senza interromperli. Suggerisci e nello stesso tempo offri le possibili soluzioni, a seconda dell'età dei bimbi (i più piccoli possono avere bisogno di maggiore aiuto rispetto ai grandicelli). Sentendosi considerati quasi alla stregua di un adulto, vedrai che ti seguiranno. Ricorda che i fratellini avranno bisogno di essere d'accordo sulla soluzione proposta. In caso contrario, continua a chiedere loro di pensare a modi alternativi per fare pace, incoraggiandoli e confortandoli. Dopo una decina di minuti, controlla la situazione. Se i bambini cominciano ad avere ancora problemi, non perderti d'animo e prova ancora a mettere in pratica questi suggerimenti.
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20/08/2023
