Il
neonato sta per fare il suo primo trionfale ingresso in casa e l'attenzione di tutta la famiglia è puntata su di lui. Ma c'è chi potrebbe risentirne ed essere geloso: il gatto. Gli
animali domestici, almeno in un primo momento, percepiscono sempre il nuovo arrivato, per di più anche rumoroso ed urlante, come un vero e proprio intruso. Come comportarsi, allora, per
fare che i rapporti tra i due coinquilini diventino accettabili se non addirittura, idilliaci? Iniziate magari, ancora prima della
nascita del piccino, a sistemare la culla in stanza, ricoprendola con una rete che impedisca al gatto di entrarci. Passata la prima curiosità la snobberà, eviterà di accomodarsi al suo interno in presenza del bebè e la cosa non rappresenterà più un problema. Al
ritorno a casa, invece, sarebbe preferibile che la
neomamma, senza tenere il piccolo in braccio, riversasse abbondante affetto sul micio, accarezzandolo, parlandogli con dolcezza e offrendogli qualche piccola prelibatezza. In un secondo tempo, quando tutti saranno più rilassati, si può passare alle presentazioni vere e proprie. Fatelo prendendo in braccio il vostro gatto, in modo da poter controllare eventuali reazioni impreviste, e accarezzatelo mentre gli mostrate il nuovo arrivato. Il vostro pet gli riserverà sicuramente un'aria sdegnata e lo annuserà con indifferenza. Ma il più è fatto. Lasciate che la vostra bestiola giri tranquillamente per casa, mettetegli ancora a disposizione tutti gli spazi che gli sono sempre stati concessi e fate in modo che stia in compagnia del bambino. Man mano che il piccolo cresce siate categorici nell'impedirgli di disturbare o far male al micio,
insegnategli a rispettarlo e a non trattarlo come un giocattolo e vedrete che fra i due scoccherà un grande amore