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Come educare i bambini piccoli a non urlare

 

I problemi legati al linguaggio dei bambini possono essere un campanello d'allarme per alcuni disturbi o derivare da semplici comportamenti acquisiti. 
I bambini molto piccoli che iniziano ad usare la voce emettono suoni diversi e di diversa tonalità. Un bimbo che scopre ciò che può fare con la voce, inizia ad utilizzarla come strumento di esplorazione del mondo esterno, in molti casi per attirare l'attenzione. E' molto importante che mamme e papà parlino con i loro bambini, anche se neonati; infatti, la voce rassicurante dei genitori riesce oltre ogni cosa a dare sicurezza e serenità ai piccoli. Durante la crescita alcuni bambini possono avere una evoluzione della voce particolare; in questi casi, bisogna considerare un'infinità di fattori prima di rivolgersi ad uno specialista (pediatra, logopedista, psicologo). Innanzitutto sono i genitori a dover educare il bambino, parlando a bassa voce. Molto spesso i motivi per i quali i bambini urlano invece di parlare possono sembrare banali: musica o televisione ad alto volume, altri tipi di rumore che impediscono una comunicazione regolare, fretta, ansia. Se un bambino tende ad urlare, bisogna analizzare l'ambiente circostante, il ritmo di vita, ossia verificare l'esistenza di fonti di preoccupazioni, azioni frenetiche e così via. E' importante che i genitori diano il buon esempio, che parlino con voce calma e pacata ai loro bambini, perché l'abitudine ad urlare potrebbe causare nel lungo periodo problemi alle corde vocali.


 
 
 
 

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