Mamma il tuo pargoletto cresce alla svelta? Comincia a fare le sue piccole scoperte e ad afferrare tutto con curiosità? Rispetta le poppate e dorme tranquillo? Bene. Che donna fortunata! Ma sarai così tranquilla anche al momento della sua prima pappa? Quale sarà il tuo approccio?
Innanzitutto devi realizzare l'idea del cambiamento, devi insegnargli ad essere indipendente.
Per prima cosa mettilo seduto nel seggiolone, osservandolo da spettatrice attenta. Lascialo libero di impiastricciarsi, di sporcarsi le manine: non ci metterà poi molto a capire a cosa servono le posate!
Attenta, però, a non anteporre la tua troppa attenzione ai suoi bisogni. Gesta troppo apprensive possono essere recepite dal bambino in modo sbagliato e potrebbero addirittura inibire il suo naturale impulso alla sperimentazione.
Se per te la prima pappa è un punto di partenza, per il tuo bimbo costituisce il suo primo traguardo. Sii paziente!
Superato questo primo step, comincia a mettere in pratica i "consigli della nonna". Sia ben chiaro che l'esperienza si acquista sul campo e, se si tratta di tavola, questa è certamente un bel campo di battaglia!
Un vecchio detto recita "quel che semini raccogli": inizia fin da subito ad insegnargli una corretta educazione alimentare.
Finito il tempo di creme e pappine, il piccolo dovrà imparare a mangiare come i grandi.
Porta in tavola l'allegria. Inventati cose divertenti da fare a tavola. Comincia col coinvolgere il tuo bambino nella preparazione dei pasti.
Prepara la tavola con colori e motivi fantasiosi usando tovaglie plastificate o antimacchia, per evitare lavaggi frequenti. Scegli un set personalizzato per la pappa, magari piatti di melammina e un bel bavaglino.
Mantieni sempre viva l'attenzione per il cibo: evita giochi e tablet.
Se il tuo bambino fa i capricci o storce il naso, camuffagli il cibo sottoforma di animaletti e inventa delle favole. Non costringerlo a mangiare, i bambini si autoregolano.
Vedrai che l'ora della pappa sarà un momento di gioia.
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